Gli incentivi legati a Industria 4.0 per gli investimenti in materia di ricerca, sviluppo ed innovazione del piano nazionale favoriranno anche il settore della logistica. Grazie alla Legge di Bilancio 2018, infatti, è stato confermato il Super ammortamento al 130% (dal 140% del 2017) per l’acquisto di macchinari nuovi (esclusi veicoli e altri mezzi di trasporto) ed è stato aggiunto un Iper ammortamento del 250% per gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione. Vengono affetti da questi provvedimenti tutti i beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0 interconnessi e collegati in rete.
Con la pubblicazione della circolare del 30/03/2017, il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Agenzia delle Entrate hanno meglio chiarito l’elenco dei beni funzionali che possono beneficiare dell’iper ammortamento, descritto nell’allegato A della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017). La sempre più ricca offerta di tecnologie meccaniche e digitali, utili alla connettività, alla comunicazione e all’automazione nei processi industriali, ha contribuito a mettere l’intralogistica e il magazzino al centro delle attività produttive e della ricca trama di interconnessioni offerte dalle opportunità di Industria 4.0.
Tra i macchinari che rientrano nell’agevolazione troviamo dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati e sistemi di movimentazione con carrelli AGV e/o LGV, casi di integrazione fisica in cui la macchina/impianto può essere soggetta in input o in output ad un sistema di movimentazione/handling automatizzato o semiautomatizzato come i veicoli a guida automatica commercializzati da Movincar.
Sarà possibile far rientrare nel super ammortamento gli investimenti fatti fino al 30 giugno 2019, a patto che l’ordine sia stato chiuso entro la fine del 2018 con un pagamento pari ad un acconto del 20%. Per l’iper ammortamento invece il limite temporale è fissato nel 31 dicembre 2019 sempre a condizione che almeno il 20% dell’ordine venga saldato entro il 31 dicembre 2018.
Molto invitante anche l’introduzione di un credito di imposta del 40% fino ad un massimale di 300.000€ per le spese di formazione dei dipendenti in ambito industria 4.0
La velocità di penetrazione e diffusione delle nuove tecnologie è il tratto distintivo di questa era 4.0.
La nuova legge di bilancio viene rifinanziata con ulteriori 330 milioni di euro per il quinquennio 2018-2023, al fine di consentire alle imprese di beneficiare della nuova Sabatini.
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